Rinoplastica

La chirurgia del naso o rinoplastica è l’intervento che permette di migliorare l’aspetto estetico del naso e quindi del volto mediante la riduzione e il rimodellamento dello scheletro cartilagineo ed osseo in funzione dell’anatomia e dei lineamenti del viso stesso, in modo da donare al profilo una gradevole armonia ed un aspetto naturale. Contestualmente alla chirurgia estetica può essere realizzata una chirurgia del setto e dei turbinati per migliorare la respirazione. La rinoplastica estetica si esegue in regime di ricovero in anestesia generale. Nella maggioranza dei casi le incisioni sono praticate all’interno delle narici con garanzia di un buon risultato estetico anche grazie al fatto che non resta alcuna cicatrice visibile, mentre in alcune situazioni cliniche, qualora ci fosse la necessità di utilizzare degli innesti ossei o cartilaginei, ad esempio a seguito di trauma di particolare intensità o di nasi già precedentemente operati, si rende necessario praticare una piccola incisione alla base del naso, che tuttavia tenderà a rimanere poco visibile e a scomparire nel tempo. La medicazione si esegue con dei tamponi in entrambe le narici e con l’applicazione di un gesso sul dorso per proteggere le ossa nasali. Nelle prime 24 ore dopo l’intervento comparirà gonfiore del volto, delle palpebre e del naso, spesso accompagnato da ecchimosi, ma in genere il dolore è minimo al contrario di quanto viene comunemente immaginato. Il giorno successivo all’intervento vengono rimossi i tamponi nasali, mentre il gesso verrà tolto dopo una decina di giorni. La guarigione avviene in circa un mese, sebbene il naso presenterà il suo assetto definitivo dopo sei-dodici mesi, al completo riassorbimento dell’edema. La ripresa delle normali attività potrà avvenire alla scomparsa dell’ecchimosi, così come la guida dell’auto; le attività sportive leggere possono essere riprese dopo due settimane, per gli sport più intensi è invece preferibile attendere almeno quattro settimane.

Altri trattamenti

Laser Terapia

Laser Terapia

PRP (Platelet-Rich-Plasma)

PRP (Platelet-Rich-Plasma)

 Metodica innovativa che provoca un miglioramento della qualità della pelle, semplicemente prelevando una piccola quantità di sangue e re-iniettando dopo una centrifugazione di qualche minuto, solo il siero contenente una grossa quantità di piastrine. Queste cellule, appena iniettate, liberano una quantità notevoli di fattori di crescita, contenuti nei granuli alfa. Con il passare degli anni diminuisce la capacità della pelle di mantenere l’elasticità e la levigatezza e di trattenere acqua: ciò si traduce in una riduzione della luminosità, della struttura e della compattezza cutanea

Si applica una crema anestetica per alcuni minuti a livello del volto, del collo, del decolté o delle mani, mentre viene eseguito un prelievo di sangue dal braccio di circa 20 ml. Il sangue viene centrifugato per alcuni minuti e mediante un kit vengono attivate le piastrine contenute nel siero, poi iniettato nelle zone interessate.