Rimozione laser capillari, teleangectasie e angiomi

Il laser indicato per la rimozione delle macchie e dei tatuaggi si chiama KTP 532 Velure S5 ed il laser Diodo 940 Velure S9 della Lasering per il trattamento di questi inestetismi.

La metodica si basa sul moderno concetto della fototermolisi selettiva: in base alla lunghezza d’onda del filtro utilizzato, la luce interagisce prevalentemente con l’emoglobina colpendo selettivamente il capillare e determinandone la fotocoagulazione. La luce viene assorbita solo in minima parte dalla cute, che quindi, non risulta danneggiata. Il trattamento viene svolto in più sedute e non è invasivo.

Gli inestetismi vascolari vengono fotocoagulati dalla sorgente laser. I piccoli vasi colpiti possono non essere più presenti alla fine della seduta di trattamento o scomparire nelle settimane seguenti. Il trattamento definitivo richiede generalmente più sedute. Nel corso della prima visita il medico valuterà l’estensione dell’area da trattare e di conseguenza il numero di sedute necessarie. Durante il trattamento si può provare senso di bruciore, che si attenua rapidamente nel corso di alcuni minuti.

 

Altri trattamenti

Laser Terapia

Laser Terapia

PRP (Platelet-Rich-Plasma)

PRP (Platelet-Rich-Plasma)

 Metodica innovativa che provoca un miglioramento della qualità della pelle, semplicemente prelevando una piccola quantità di sangue e re-iniettando dopo una centrifugazione di qualche minuto, solo il siero contenente una grossa quantità di piastrine. Queste cellule, appena iniettate, liberano una quantità notevoli di fattori di crescita, contenuti nei granuli alfa. Con il passare degli anni diminuisce la capacità della pelle di mantenere l’elasticità e la levigatezza e di trattenere acqua: ciò si traduce in una riduzione della luminosità, della struttura e della compattezza cutanea

Si applica una crema anestetica per alcuni minuti a livello del volto, del collo, del decolté o delle mani, mentre viene eseguito un prelievo di sangue dal braccio di circa 20 ml. Il sangue viene centrifugato per alcuni minuti e mediante un kit vengono attivate le piastrine contenute nel siero, poi iniettato nelle zone interessate.